Baclofene intratecale e funzioni vescicali
Elena Antoniono, Claudio Califano, Irene Carnino
La spasticità severa conseguente a grave cerebrolesione acquisita determina spesso un significativo livello di disabilità conseguente al deficit motorio, al dolore e alla ridotta articolarità.
Il baclofen, un agonista dell’acido γ-aminobutirrico (GABA), è spesso utilizzato nell’ambito dell’approccio farmacologico per via orale alla spasticità, anche se in alcune situazioni si rileva una mancata risposta, un effetto-soffitto o si manifestano importanti effetti collaterali fino al raggiungimento del dosaggio utile.
Nell’articolo si indagano i risultati di un approccio farmacologico alla spasticità, con un’attenzione particolare alle funzioni viscerali in alcuni pazienti in stato vegetativo per i quali è stata posta l’indicazione all’impianto di un sistema di rilascio intratecale di baclofen: