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Abstract
Riabilitazione delle cerebrolesioni acquisite
published in March - April 2005 - in Il Fisioterapista - issue n.2
Pietro Di Paolo, Annamaria Quarenghi, Guido Bernardini, Gian Pietro Salvi

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La maggior parte dei pazienti affetti da cerebrolesione acquisita supera la fase acuta e molti riacquistano la capacità di deambulare, ma una discreta percentuale di essi non è in grado di utilizzare l’arto superiore colpito.
Negli ultimi anni, numerosi studi hanno dimostrato come il trattamento tramite l’utilizzo forzato dell’arto superiore paretico, attraverso l’immobilizzazione dell’arto controlaterale sano, abbia indotto significativi miglioramenti della funzionalità, anche in pazienti con esiti cronici di danno encefalico. Nell’articolo vengono riportati i dati preliminari di uno studio sull’utilizzo della
Constraint Induced Movement Therapy (CIMT) nel trattamento dell’arto superiore affetto da paresi.


 
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