Gli Autori delineano le tappe delle nuove metodiche riabilitative della scoliosi estendibile al trattamento di altri dismorfismi del rachide che interessano l’età pre-puberale e puberale.
Per riabilitazione s’intende un intervento ad ampio spettro su vari livelli che tenga conto non solo del lato meccanico, ma anche di quello psicologico del soggetto (l’immagine del proprio corpo) fino a lavorare sulle abitudini: la postura, l’attività sportiva. Ciò presume un lavoro di gruppo con scelte, obiettivi definiti, tempi. Il motto: “le scoliosi non sono radiografie, ma esseri umani portatori di una patologia.”