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Paralisi nervose periferiche: EMG di superficie nel monitoraggio del recupero
published in March - April 2006 - in Il Fisioterapista - issue n.2

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Gli Autori sostengono che l’elettromiografia di superficie, essendo un metodo non invasivo, possa essere utilizzata come esame diagnostico di routine nel corso della riabilitazione di pazienti con esiti di paralisi nervose periferiche. Le sue possibili applicazioni sono il monitoraggio della risposta neuromotoria alla terapia applicata, la verifica del protocollo riabilitativo e la segnalazione tempestiva di eventuali complicanze.
Le alterazioni funzionali del braccio causate dal danneggiamento di nervi periferici e i trattamenti riabilitativi applicabili sono descritti nell'articolo "Riabilitazione e ortesi" di E. De Luca, mentre una possibile complicanza da immobilizzazione dell'arto superiore viene trattata in: "Rigidità della mano: prevenzione e trattamento" di M. Seves e M. Ramella. Entrambi gli articoli sono pubblicati nello speciale del n. 1/2005 di Ortho2000: "Lesioni nervose periferiche dell'arto superiore". Le potenzialità dell’elettromiografia di superficie sono state invece presentate nell’articolo "Elettromiografia di superficie per la caratterizzazione non invasiva di muscoli superficiali" di A. Rainoldi, D. Farina e R. Merletti pubblicato nel n. 1/2000 di Ortho2000.

Il LISiN, il Laboratorio di Ingegneria del Sistema Neuromuscolare e della Riabilitazione Motoria del Centro di bioingegneria del Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino diretto dal prof. Merletti è presentato alla pagina http://www.lisin.polito.it/italiano/laboratorio/laboratorio_indice.htm.

         

 
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