Si tratta dell'effetto del numero di esercizi dati a pazienti di età superiore ai sessantacinque anni; si è visto che si ottiene la migliore performance quando gli esercizi da effettuarsi a casa sono pochi, in quanto riescono a gestirseli senza alterare il proprio stile di vita. Si considera, inoltre, il functional reach (FR) come strumento di misura dell'equilibrio, esso è utile per individuare i danni che possono compromettere il mantenimento dell'equilibrio nell'anziano. Tuttavia questo metodo preso singolarmente non è sufficiente, ma occorre una valutazione delle strategie di movimento utilizzate nell'esecuzione di un determinato compito.
Infine ci si sofferma sul cammino nei soggetti colpiti da stroke per poter esaminare il livello di correlazione tra l'incapacità di deambulazione a velocità normale e le alterazioni dell'equilibrio, della forza muscolare e del tono.