Le tendinopatie del tendine rotuleo sono di frequente riscontro in molte discipline sportive il cui modello prestativo preveda importanti sollecitazioni dell’apparato estensore. Seppur non vi sia un consensus per ciò che riguarda il tipo di trattamento conservativo, gli esercizi eccentrici rivestono un ruolo chiave in quest’ambito. In questo articolo viene riportato il case report relativo a un giovane calciatore professionista che lamentava una severa sintomatologia dolorosa a livello dell’apice rotuleo, insorta da circa sei mesi. Il quadro clinico, confermato poi dall’imaging, era suggestivo per una severa tendinopatia del tendine rotuleo. Si optava per un trattamento di tipo conservativo basato sul lavoro eccentrico sia isocinetico sia effettuato su piani inclinati, in seguito al quale il paziente ha potuto riprendere l’attività sportiva dopo 60 giorni dall’inizio del trattamento conservativo.