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Abstract
La riabilitazione della memoria nel traumatizzato cranico
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 2000 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.1
Salvatore Giaquinto

Muovendo da una ricognizione dei contributi più recenti della letteratura, l’articolo esamina le risorse farmacologiche, i tempi e i modi, i principi e le regole che hanno caratterizzato l’impiego della riabilitazione cognitiva del traumatizzato cranico. Emerge così l’immagine di una prassi in rapida espansione che, vinte le resistenze della prima fase, conosce oggi una stagione produttiva volta a individuare tutti i possibili ambiti applicativi.
Innanzitutto, occorre sempre verificare i seguenti elementi: motivazione della persona; conoscenza dell’ambiente di destinazione successivo; conoscenza delle attività perdute; conoscenza delle abilità residue. Gli ultimi due punti sono ricavati dall’applicazione di estese batterie neuropsicologiche. La valutazione del paziente non deve comunque rimanere fine a se stessa.