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Abstract
Artroprotesi coxo-femorale: riabilitazione precoce mediante Tecarterapia
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 2011 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.1
Antonio Alberti, Cristiano Fusi

È stata condotta un’indagine su un campione di 73 pazienti che avevano subito un intervento di protesi all’anca, trattati nel post-operatorio con Tecarterapia. Dall’analisi dei dati è emerso che nella maggior parte dei pazienti è stato ottenuto un effetto analgesico immediato e duraturo, il ROM è aumentato in modo significativo raddoppiando o triplicando sempre i gradi di flessione e la temperatura cutanea diminuiva in modo sensibile già dalle prime sedute. Quindi, l’utilizzo della tecarterapia può rientrare a buon diritto tra le metodiche di comune impiego nel trattamento riabilitativo nei pazienti operati di protesi d’anca sia per gli effetti tissutali ottenuti sia per la velocizzazione del percorso di recupero funzionale con un'ottima collaborazione del paziente.