Obiettivo: lo scopo del presente lavoro è quello di valutare dati statistici nella letteratura disponbile riguardo la radicolopatia L5.
Introduzione: La radicolopatia rappresenta una condizione coinvolgente la radice nervosa spinale la quale può risultare da compressione dovuta per uno spostamento del disco intervertebrale, lesione del midollo spinale, malattie spinali o altre condizioni. La sua manifestazione clinica include dolore radiante radicolare con approssimativa distribuzione dermatomerica; intorpidimento e sensazione di spilli e/o aghi nella stessa distribuzione1, inoltre potrebbe anche essere presente debolezza muscolare, cambiamento dei riflessi tendinei profondi e perdita sensoriale.
Metodo: la ricerca della letteratura corrente è stata effettuata senza criteri metodologici specifici per identificarla e analizzarla.
Risultati: anormalità elettromiografiche risultano più frequenti in soggetti con assente o ridotto riflesso rotuleo, 64,7% (11/17 pazienti) vs 20,5% (8/39 pazienti). Nell’analisi multivariata la variabile di valutazione elettromiografica ha riportato un coefficiente positivo di 1,2667 ed un valore di OR= 3,5494 corrispondente a circa 3,5 volte una più alta probabilità di osservare un riflesso rotuleo anormale.
Conclusioni: le osservazioni riportate dallo studio di Ginanneschi suggeriscono che menomazioni del riflesso rotuleo non possono essere utilizzate per confutare il sospetto di una radicolopatia L5.