Quarta sezione di Practice in manual therapy dedicata all’Esercizio terapeutico. Gli esercizi per i muscoli flessori cranio-cervicali si sono dimostrati essere efficaci nella gestione della cervicalgia e della cefalea cervicogenica. Questo tipo d’intervento si basa sull’evidenza di ricerche che indicano l’incapacità o la diminuita abilità dei soggetti affetti da dolore al collo post-traumatico o anche non traumatico, di incrementare e controllare progressivamente posizioni del capo all’ interno del range of motion durante la flessione cranio-cervicale; questa capacità di controllo viene ritenuta fondamentale per il mantenimento della stabilità del rachide cervicale. Gli esercizi a basso carico sembrano essere più adatti per allenare l’azione coordinata tra muscoli superficiali e profondi e nelle fasi iniziali del trattamento, per l’effetto superiore rispetto alla sintomatologia dolorosa.