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Abstract
Le questioni del mestiere
Un nuovo patto tra professioni della salute, cittadini e politica
pubblicato nel Marzo - Aprile 2012 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.2
Francesco Saverio Proia

È in corso un dibattito sullo stato e sulle prospettive del Servizio Sanitario Nazionale. L’elemento più dirompente e innovativo è dato dal fatto che le professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e la professione di ostetrica negli ultimi vent’anni, in virtù della legislazione e della normativa del settore, sono state oggetto e soggetto di una profonda evoluzione ordinamentale e formativa che non ha pari in altri comparti di attività. Quest’innovazione ha fatto sì che la stragrande maggioranza del personale del comparto sanità sia costituito da laureati delle professioni sanitarie e da laureati specialistici medici formati nella medesima facoltà universitaria (quella di medicina e chirurgia), tutti professionisti con un proprio specifico autonomo campo d’intervento, periodicamente soggetto all’evoluzione scientifica, tecnologica e dei modelli organizzativi del lavoro propria del SSN; anche questo non ha pari negli altri comparti, se non, con diversi fattori, in quello della conoscenza (scuola, università e ricerca).