L’utilizzo di sistemi a biofeedback è ben noto in riabilitazione perché consente di controllare e quindi di finalizzare il movimento istantaneamente. Negli ultimi anni il crescente sviluppo e introduzione sul mercato di sistemi a realtà virtuale ha fatto sì che anche i sistemi a biofeedback si siano evoluti: la nuova frontiera è l’esercizio terapeutico all’interno di videogiochi, come riporta l’articolo di Baltaci et al. “Comparison between Nintendo Wii Fit and conventional rehabilitation on functional performance outcomes after hamstring anterior cruciate ligament reconstruction: prospective, randomized, controlled, double-blind clinical trial” o l’articolo di Betker et al.: “Game-based exercises for dynamic short-sitting balance rehabilitation of people with chronic spinal cord and traumatic brain injuries”.

Riablo è un nuovo sistema a sensori inerziali e biofeedback per la riabilitazione: come funziona il meccanismo di biofeedback in ambito riabilitativo è spiegato nell’articolo di Giggins et al.: “Biofeedback in rehabilitation”, mentre una dettagliata spiegazione del sistema è presentata nell’articolo: “RIABLO: a game system for supporting orthopedic rehabilitation”. Il sistema è in fase di studio presso il Laboratorio di Analisi del movimento dell’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna e lo Sports Clinic in Austria.