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Abstract
GSS's corner
pubblicato nel Luglio - Agosto 2013 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.4
Alessandra Negrini, GSS, Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale

Trattamento del mal di schiena & suddivisione in sottogruppi - I fautori della suddivisione in sottogruppi affermano che all’interno della condizione eterogenea della lombalgia, potrebbero esserci sottogruppi di pazienti con caratteristiche cliniche distinte e/o sottostanti condizioni anatomiche che li rendono candidati ideali per alcuni specifici trattamenti (farmaco specifico, tipo particolare di esercizi, consigli). Sfortunatamente, malgrado la ricerca sull’effettuabilità dei sottogruppi abbia prodotto un grande numero di studi clinici, non esistono verdetti definitivi sull’attuabilità clinica della suddivisione in sottogruppi.

Piccole avversità possono aiutare - Non tutte le avversità hanno un effetto negativo: alcuni Autori obiettano che le avversità possano anche fortificare il carattere, rendendolo più solido e resistente. Seery ha confermato con uno studio che un’esposizione limitata alle avversità può rinforzare gli individui rendendoli più stabili dal punto di vista emotivo.

Chirurgia vertebrale: i pazienti fraintendono i fattori chiave - La medicina moderna si sta allontanando dal tradizionale modo paternalistico di prendere decisioni in campo medico per passare alla scelta informata e alle decisioni condivise. I pazienti prendono le decisioni finali basandosi sui propri obiettivi, sui propri valori e sulla tolleranza del rischio. Fagerlin sostiene che affinché i pazienti siano in grado di dare un consenso informato, è essenziale che abbiano conoscenze adeguate. I medici specialisti dovrebbero verificare che i propri pazienti conoscano quanto meno i fattori chiave riguardanti la chirurgia.