Dati in letteratura mostrano come l’uso di sistemi di biofeedback nelle patologie osteoarticolari e muscolari sia un utile supporto alla tradizionale terapia/rieducazione. Esso può infatti aiutare il paziente a comprendere meglio l’esecuzione dei gesti che deve compiere durante l’esercizio e a rendersi conto se li sta eseguendo correttamente. Il trattamento della scoliosi può beneficiare dei sistemi di biofeedback: i soggetti affetti da scoliosi che affrontano una terapia conservativa tramite esercizi specifici necessitano di apprendere e automatizzare il movimento di autocorrezione, personalizzato in base alle caratteristiche della propria curva scoliotica. I sistemi di biofeedback possono venire in aiuto agevolando l’autopercezione. Il presente progetto di studio si propone di indagare l’efficacia di due diversi sistemi di BFB, nel favorire la corretta esecuzione dell’autocorrezione in pazienti in età evolutiva affetti da scoliosi.