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Abstract
Disfunzioni pelviperineali & lombalgia
pubblicato nel Novembre - Dicembre 2016 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.6
Donatella Giraudo, Francesca Gozzerino, Gianfranco Lamberti

I rapporti tra la muscolatura pelviperineale e quella dell’addome sono stati studiati da tempo e il pavimento pelvico può essere considerato a tutti gli effetti parte integrante della muscolatura che circonda l’addome, necessaria per lo sviluppo della pressione intraddominale. La ricerca ha poi dimostrato come esista una risposta sinergica tra la muscolatura addominale profonda e la muscolatura pelviperineale: è stato dimostrato che il muscolo puborettale è attivo durante il movimento di raggiungimento della postura in piedi ed è stato dimostrato elettromiograficamente l’incremento di reclutamento di questo muscolo durante la manovra di Valsalva, il colpo di tosse, il passaggio seduto-in piedi e la flessione del rachide lombare. Considerando le diverse strutture addomino-lombo-pelviche funzionalmente correlate, potrebbero sussistere basi razionali nel ricercare l’ottimizzazione del sistema intraprendendo l’intervento riabilitativo su uno dei componenti del sistema stesso, pur essendo necessario approfondire ulteriormente la conoscenza relativa a quale presa in carico riabilitativa possa effettivamente migliorare la performance dell’unità funzionale addomino-lombo-pelvica.