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Abstract
Concetti di osteopatia applicati allo sport
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 1996 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.1
Diego Fittabile

La lesione osteopatica è data da un'anomalia della mobilità vertebrale, parziale o completa, estesa a uno o più segmenti vertebrali. L'Autore distingue le lesioni in acute e croniche, classificandole in primarie, secondarie e compensatorie e ne descrive le relazioni esistenti. Nel caso di un soggetto sportivo, esse limitano il gesto atletico. È necessario quindi che l'atleta si sottoponga sovente a controlli della struttura e di quelle lesioni osteopatiche ormai croniche che possono impedire, se trascurate, la riuscita della gara.