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Abstract
I rientri difficili: gli adulti a bassa responsività
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 2001 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.1
Mauro Mancuso, Claudio Paradiso, Manuela Morini, Enrico Desideri

Il rientro in famiglia di un paziente in stato di coma post-traumatico può essere positivo solo se esiste alla base un progetto ben definito. Fondamentale è il coinvolgimento della famiglia, opportunamente coordinata e supportata dagli operatori sanitari che hanno seguito il paziente nella fase di ricovero. E' questa l'esperienza degli Autori, il cui obiettivo è stato ed è quello di mantenere un livello ospedaliero di assistenza sanitaria e riabilitativa al di fuori della struttura e migliorare la qualità della vita della famiglia.