L’artrosi è la causa più comune di dolore all’anca nella popolazione adulta. La storia naturale non è del tutto chiarita e diversi fattori sembrano contribuire all’insorgenza. I pazienti affetti da dolore all’anca spesso non hanno evidenze radiografiche per artrosi; per di più molte altre persone per le quali vi è evidenza radiografica di artrosi all’anca non provano dolore. I clinici dovrebbero utilizzare criteri diagnostici per classificare gli adulti di età superiore a 50 anni nella Categoria Internazionale di Classificazione Statistica delle Malattie e dei Problemi di Salute correlati a coxartrosi (ICD) e nella relativa Classificazione Internazionale di Funzione, Disabilità e Salute (ICF) basata sui deficit di menomazione e mobilità. È bene considerare categorie diagnostiche diverse dal dolore articolare artrosico quando la storia del paziente, le limitazioni di attività riportate o le menomazioni della funzione e struttura corporea non sono coerenti. I fattori psicologici sembrano anche dare un importante contributo al dolore cronico e alla disabilità. Pertanto, valutare l'impatto del dolore sulla vita dei pazienti è vantaggioso in quanto può fornire un concetto più ampio legato al dolore e alla funzione correlati ad artrosi all’anca, uno dei più rappresentativi di un modello biopsicosociale.