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Abstract
Ortesi di caviglia e di piede
pubblicato nel Marzo - Aprile 2004 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.2
Emanuela Facchi, Caterina Sottini

L’entità del recupero funzionale del paziente emiplegico dipende, in gran parte, dalle alterazioni che si verificano a carico dei vari organi e apparati in seguito all’immobilità, alle variazioni del tono muscolare (ipertonia, spasticità, distonia), all’ipocinesia, alle anomale sollecitazioni portate alle strutture muscolari e articolari del paziente stesso.
Il processo riabilitativo per la ripresa della deambulazione è quindi multifattoriale e, nelle sue varie fasi, l’utilizzo di ortesi assume particolare importanza. Vengono, pertanto, illustrati i principi di applicazione delle diverse ortesi di caviglia e piede, la loro classificazione, i differenti modelli e le rispettive caratteristiche tecniche, funzionali, estetiche e igieniche.