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Abstract
Hamstrings: caratteristiche, fattori di rischio e limiti della letteratura
pubblicato nel Marzo - Aprile 2023 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.2
Davide Gandini, Michela Beni

La muscolatura ischiocrurale, conosciuta anche sotto il nome “hamstrings” (HS), è un gruppo di muscoli legato al maggior numero di infortuni nello sport. I cosiddetti “flessori del ginocchio” sono quel gruppo di muscoli composti dal capo lungo del muscolo bicipite femorale, dal muscolo semitendinoso e dal muscolo semimembranoso. Storicamente gli infortuni agli HS vengono descritti come frustranti da tutta la branca sportiva, essendo correlati a tempi riabilitativi molto lunghi, tendenti a recidive e a tempi di return to play (RTP) imprevedibili1.
Solo nel calcio, compongono il 12% di tutte le lesioni muscolari con un’incidenza maggiore durante le ore di competizione rispetto all’allenamento, con un incremento medio del 4% ogni anno2. I tempi di ritorno all’attività sportiva (return to sport, RTS) sono individuali e si differenziano in base al tipo di attività, possono variare da 14 settimane per un calciatore fino ad arrivare a 50 settimane nella danza3. Ciò che può influenzare anche l’RTS è la zona di lesione, e se la giunzione miotendinea è la più vulnerabile, più prossimale è la lesione, tanto più lungo sarà il recupero. Il meccanismo di lesione, invece, è soprattutto dovuto a traumi indiretti, durante attività senza contatto ed è legato principalmente all’attività della corsa.