Il segno clinico della “caduta del piede”, o foot drop, costituisce un notevole disturbo durante lo svolgimento delle attività della vita quotidiana dei pazienti, in quanto inficia il corretto ciclo del passo, incrementando il dispendio energetico e predisponendo il paziente a un rischio di caduta. Contestualmente al trattamento riabilitativo fisioterapico con esercizio terapeutico, rinforzo stenico, training propriocettivo e terapie strumentali (per esempio, elettrostimolazione per muscolo denervato, magnetoterapia) è possibile prevedere soluzioni adattative ortesiche, come tutori o calzature terapeutiche, che possono essere altresì integrati da dispositivi per l’elettrostimolazione funzionale (Functional Electrical Stimulation, FES). Nei deficit di dorsiflessione del piede, l’elettrostimolazione funzionale può essere erogata in corrispondenza dell’estremità prossimale della fibula, allo scopo di evocare la stimolazione del nervo peroniero profondo, vicariando la dorsiflessione del piede.