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Abstract
Il ruolo del fisiatra dopo l'intervento di mastectomia
pubblicato nel Luglio - Agosto 1995 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.4
Gaetano Gigante

L'intervento fisiochinesiterapico e riabilitativo deve essere preoperatorio, sia per preparare la paziente da un punto di vista psicologico, sia per insegnarle nei dettagli tecniche di ginnastica respiratoria, autorilassamento e autodrenaggio, nonché esercizi attivi e passivi da eseguire dopo l'intervento. Gli esercizi di chinesi attiva vanno svolti con regolarità e correttamente per evitare ipotonotrofie muscolari e per mantenere articolarità e postura. La seduta chinesiterapica sarà preceduta dal massaggio per mettere la paziente a proprio agio. Si potrà poi di volta in volta ricorrere ad ipo- o ipertermia esogena, ad elettroterapia antalgica o di stimolazione e a caute ma graduali mobilizzazioni articolari.
Per quanto riguarda la rieducazione funzionale, la scelta degli esercizi ricadrà su quelli simmetrizzanti a corpo libero o in sospensione. Lo scopo principale non è solo quello di recuperare tono e trofismo muscolare, postura e articolarità, ma quello di ricercare scioltezza e plasticità nel gesto.