La fibromialgia è una malattia cronica caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico diffuso e una ipersensibilità generalizzata a stimoli dolorosi, in assenza di stimoli esterni. Un numero considerevole di pazienti con questa condizione ha anche disturbi del sonno, fatica cronica, ansia e depressione. La fisiopatologia non è ben compresa. Una sensibilizzazione centrale, alterazioni nelle vie discendenti inibitorie del dolore e disturbi psicologici sono i meccanismi eziologici più discussi. La diagnosi si basa sui criteri clinici stabiliti dall’American College of Rheumatology, dall’esame obiettivo e dall’esclusione di altre cause possibili per sintomi attribuiti a fibromialgia. È una condizione eterogenea che comprende una serie di sintomi e caratteristiche, una gestione efficace deve tener conto di tutti questi fattori. La piena comprensione della sindrome fibromialgica richiede una valutazione completa del dolore, della funzione e del contesto psicosociale.