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Abstract
Grave cerebrolesione acquisita: verticalizzazione precoce mediante Erigo©
pubblicato nel Luglio - Agosto 2021 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.4
Antonio De Tanti, Donatella Saviola, Annamaria Quarenghi, Gian Pietro Salvi

È utile sottoporre le persone che hanno subìto una grave cerebrolesione acquisita a un trattamento riabilitativo precoce? Un’ipotesi è quella di iniziare questo trattamento già in ambiente intensivistico, proseguendo con un precoce trasferimento in reparti di riabilitazione intensiva di alta specialità, con presa in carico da parte di un team riabilitativo multiprofessionale. Tra i primi obiettivi in cui il fisioterapista svolge un ruolo essenziale c’è quello di recupero della verticalizzazione del paziente, superando le iniziali problematiche di carattere neurovegetativo, a prescindere dalla frequente concomitanza di grave deficit della coscienza e instabilità internistica. Questo lavoro riprende i primi dati ottenuti da uno studio realizzato su un piccolo numero di soggetti affetti da cerebrolesione che sono stati sottoposti a trattamento convenzionale di verticalizzazione su piano da statica manuale (gruppo controllo) e sono stati confrontati con un altro gruppo di soggetti verticalizzati mediante la strumentazione robotica Erigo© (gruppo sperimentale). Vengono analizzati i risultati ottenuti, in termini di più precoce controllo della pressione arteriosa in ortostatismo, e viene introdotto un nuovo progetto sperimentale multicentrico in fase di progettazione sullo stesso tema.