In tutte le persone si verifica una demineralizzazione fisiologica nel corso dell’invecchiamento, ma l’osteoporosi interessa principalmente le donne, essendo associata ai cambiamenti che avvengono durante la menopausa e in particolare all’abbassamento degli estrogeni (gli ormoni che favoriscono la calcificazione delle ossa). Per svolgere un programma di prevenzione efficace con la pratica di attività motoria, raccomanda l’Autore, questa deve essere costante, graduale, variabile e adattata al soggetto. Ulteriori approfondimenti sui metodi di prevenzione dell’osteoporosi sono stati pubblicati nei seguenti articoli della rivista Sport&Medicina: “Menopausa, esercizio fisico e alimentazione” di M. R. Amedeo e A. Rosate (nell’ambito dello speciale: “Parliamo di donne” del n. 6/2001), e “Ginnastica contro l'osteoporosi” di A. Federici e S. Paesani, che presenta anche i dati preliminari di una verifica dell’efficacia del metodo descritto (l’articolo è contenuto nel dossier “Attività motoria per anziani” del n. 1/2004).

Le linee guida diffuse dal Ministero della salute per la prevenzione dell’osteoporosi sono pubblicate all’indirizzo: www.ministerosalute.it.

I dati epidemiologici dell’osteoporosi in Italia e in Europa e le indicazioni per la prevenzione divulgate dall’Istituto superiore di sanità sono pubblicati in internet alla pagina www.epicentro.iss.it/focus/osteoporosi/osteoporosi.asp.