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Abstract
Tomografia assiale computerizzata: fondamenti e peculiarità in fisioterapia
pubblicato nel Settembre - Ottobre 2019 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.5
Mauro Branchini, Mirco Branchini

La tomografia assiale computerizzata è a tutt’oggi l’indagine più veloce e con migliore perfor mance utilizzata nella diagnostica per immagini per lo studio della struttura ossea; è in grado di studiare una parte del corpo con multiple scansioni assiali e di fornire immagini ad alta risoluzione in tempi molto brevi. Il computer che la supporta fornisce anche la possibilità di elaborare tutte le immagini acquisite in un unico volume, permettendo di rivalutarle e analizzarle con sezioni su piani diversi, oppure con ricostruzioni 3D.
Utilizza raggi X, analogamente alla radiologia tradizionale, ma con lo studio sul piano assiale è in grado di eliminare la sovrapposizione delle diverse strutture (limite nello studio di radiologia). Rappresenta un’ottima tecnica di indagine per lo studio della struttura ossea, ma è in grado di valutare molto bene anche la diversa densità dei tessuti molli adiacenti rappresentati da muscoli, tendini, legamenti e tessuto adiposo.