Infarto del miocardio: utilizzo del cicloergometro nel training fisico di fase II
Luigi Mastriani, Livia Di Girolamo
La riabilitazione cardiovascolare svolge un importante ruolo nel recupero della persona affetta da patologie cardiache. Per poterla impostare correttamente è necessario valutare non solo la patologia sottostante, ma anche il profilo di rischio, la compliance del paziente e la disponibilità a modificare uno stile di vita non salutare, elementi che vanno ad aggiungersi a quelli immodificabili quali età, sesso e predisposizione genetica.
Va condotta un’analisi sulla stratificazione del rischio, che – in funzione della tipologia del paziente oppure dell’attività da proporre – può essere basata su dati clinici o su test da sforzo ed ecocardiogramma. Per la maggior parte dei pazienti è raccomandato un training di tipo aerobico, di intensità bassa o moderata, adattato al diverso livello di capacità fisica di ciascuno. Alcuni pazienti con valori pressori stabilizzati possono intraprendere anche un allenamento di resistenza che può precedere anche un training aerobico.