La tendinopatia achillea è una patologia caratterizzata da dolore localizzato al tendine d’Achille, con modificazioni strutturali clinicamente rilevanti. La diagnosi per questa patologia viene effettuata spesso grazie alla combinazione tra la storia clinica del paziente, l’esame fisico e la diagnostica per immagini. I disordini al tendine d’Achille fanno parte dei quadri clinici da sovraccarico maggiormente riportati e studiati in letteratura, evidenziando come la maggioranza dei pazienti che soffrono di tendinopatia achillea siano individui attivi, spesso impiegati in sport a livello amatoriale o agonistico. Per specificare quale sia la popolazione di soggetti a rischio si devono considerare i fattori di rischio come il range articolare limitato in dorsiflessione di caviglia, limitata mobilità dell’articolazione sottoastragalica, ridotta forza dei muscoli flessori plantari di caviglia, aumento della pronazione del piede, alterata struttura del tendine d’Achille, obesità, ipertensione, iperlipidemia e diabete mellito, farmaci, errori nelle modalità e nel carico di allenamento.