L'Istituto Superiore di Sanità dal 1982 ha istituito al suo interno il reparto di Tecnologie terapeutiche e riabilitative, a componente esclusivamente ingegneristica.
Si è applicato prevalentemente nello sviluppo di strumentazione di misura per lo studio del movimento, strumentazione utile quindi per la quantificazione del danno motorio, ma anche allo sviluppo di dispositivi e sistemi di ausilio al processo riabilitativo. Si è occupato anche di ricerca: con il progetto "Protesi e dispositivi esterni per la riabilitazione motoria" all'interno della ricerca "Sostituzioni funzionali, organi artificiali e trapianti di organo" ha finanziato, nel periodo 1997-99, 19 progetti di ricerca.