La contrattazione dell’area negoziale della dirigenza sanitaria, tecnica, professionale e amministrativa ha regolamentato la nuova qualifica di dirigente delle professioni sanitarie di cui alla legge 251/2000. La negoziazione è stata contraddistinta da una forte contrarietà dei Sindacati della dirigenza sia medica sia sanitaria che ha portato alla definizione di un accordo nel quale la portata del ruolo del dirigente infermiere non è colta nella sua complessità, bensì egli è omologato a un dirigente appena assunto. È augurabile, dunque, che la prossima negoziazione dell’area dirigenziale sanitaria affronti e risolva l’inquadramento contrattuale del dirigente sanitario delle professioni infermieristiche, tecniche, riabilitative e della prevenzione in un modo che sia adeguato alle sue responsabilità professionali.