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Abstract
Terapia miofasciale
pubblicato nel Novembre - Dicembre 2003 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.6
Andrzej Pilat, Maurizio Casciotti

La fascia definisce il contorno del corpo ed è l’organo della struttura e del movimento. La fascia è anche il “tessuto delle emozioni”. È la struttura che permette una connessione diretta tra le reazioni emozionali e la parte fisica. L’immagine del dolore e l’incapacità di origine fisica si confondono con quelle di origine emozionale, perché le reazioni del corpo di fronte a un trauma di origine fisica o emozionale sono molto simili: si producono limitazioni e incapacità funzionali, generalmente accompagnate dal dolore. Queste reazioni fissate nel corpo lo obbligano ad adoperare schemi di movimento lontani da quelli normali e naturali, creando compensazioni, restrizioni e limiti funzionali nel sistema fasciale. La terapia miofasciale facilita la liberazione dagli esiti dei traumi fisici come anche da quelli emozionali, permettendo in questo modo una cura reale, non solamente attraverso la sparizione del dolore, ma anche attraverso il ritorno a una mobilità libera da restrizioni e, quindi, a una funzionalità totale.
L’articolo è pubblicato nell’ambito del dossier
Sindrome miofasciale.