La teatroterapia nasce da un metodo che coniuga il teatro e la drammaturgia con la riabilitazione sfruttando i percorsi psicologici del mondo teatrale. La recitazione teatrale è stata utilizzata come forma di riabilitazione e di assistenza sociale per soggetti affetti da ritardo mentale o patologie psichiatriche di diversa natura con risultati sorprendenti sia in termini terapeutici sia di contenuti artistici. In questo contesto l’aspetto terapeutico sta lentamente contribuendo alla definizione della figura del “teatroterapeuta”.
Un gruppo di dieci pazienti affetti da morbo di Parkinson, a diversi stadi, ha partecipato a un progetto riabilitativo-teatrale che prevedeva un percorso dall’introduzione alla recitazione teatrale fino alla rappresentazione su palcoscenico attraverso laboratori continuativi, da oltre tre anni. Tutti i pazienti hanno evidenziato significativi benefici nel controllo dei sintomi motorî e non motorî causati dalla malattia e dalla ricaduta sul piano sociale della malattia, con una stabilità temporale maggiore rispetto a quella di un gruppo di controllo di caratteristiche simili.