La sindrome dello stretto toracico superiore rappresenta un quadro clinico anatomico e funzionale che determina la compressione delle strutture nervose e/o vascolari. Le cause possono essere malformative, posttraumatiche o funzionali, spesso tra loro associate. La diagnosi è clinica e si ottiene attraverso l’esame obiettivo, un’anamnesi accurata e test evocativi. L’articolo esamina come i diversi mezzi di imaging radiologico – radiografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica ed ecografia – permettano di fornire utili informazioni al chirurgo ortopedico o vascolare per capire la causa e la sede del conflitto, pianificando un possibile intervento chirurgico risolutivo.