La lesione del legamento crociato anteriore (LCA) rappresenta uno degli infortuni più comuni e disabilitanti nella popolazione sportiva. Nonostante le grandi attenzioni rivolte all’argomento da parte della letteratura scientifica, quasi la metà dei soggetti non ritorna ai livelli funzionali precedenti alla lesione; un dato che sembra essere strettamente correlato all’adeguatezza del protocollo riabilitativo utilizzato. Conoscere gli obiettivi principali da perseguire nelle prime fasi post-injury e post-surgery, i criteri per stabilire se è consigliabile o meno l’intervento chirurgico, le caratteristiche dei graft utilizzati nella ricostruzione del legamento, le più comuni complicanze e le migliori strategie per affrontarle rappresentano delle conoscenze di fondamentale importanza per il fisioterapista.