Artrosi d’anca: trattamento conservativo
Tommaso Pagnanelli
L’artrosi dell’anca (coxartrosi) è un processo degenerativo della cartilagine articolare, associato all’avanzamento dell’età e a fattori come sovraccarichi biomeccanici e attività ad alto impatto. La patologia colpisce maggiormente le donne sopra i 50 anni, ma gli uomini tendono a manifestarla prima. Il processo degenerativo comporta la perdita di cartilagine e la formazione di osteofiti. La gravità viene misurata attraverso la classificazione di Kellgren-Lawrence, che valuta la riduzione dello spazio articolare e la sclerosi subcondrale. Il trattamento conservativo comprende modifiche del carico articolare, educazione al paziente, farmaci antiinfiammatori, fisioterapia e esercizio terapeutico. La fisioterapia si concentra su tecniche manuali per migliorare la mobilità e ridurre il dolore, mentre l’esercizio terapeutico mira a mantenere la mobilità articolare, la forza muscolare e il controllo motorio. Inoltre, la perdita di peso è cruciale per ridurre il carico articolare e prevenire l’aggravamento della patologia.