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Abstract
La rieducazione all’autonomia nelle attività di vita quotidiana
pubblicato nel Luglio - Agosto 1999 ne Il Fisioterapista - fascicolo n.4
Fiorella Gualzetti, Ivana Piuselli, Ermanna Capitani, Gabriella Bernardelli

L'autonomia nelle attività della vita quotidiana deve essere considerata non solo il fare le cose da soli, ma soprattutto essere consapevoli di cosa si vuole fare in quel contesto, essere padroni delle proprie scelte senza essere limitati dai problemi motori.
Durante tutto il processo riabilitativo le soluzioni non dovranno essere imposte in modo preconfezionato, ma andranno ricercate insieme. Gli operatori (siano essi infermieri o fisioterapisti) potranno suggerire solo una serie di possibili soluzioni, nell'ambito delle quali il paziente sceglierà quella a lui idonea, ed eventualmente la modificherà in modo da renderla più conforme alle proprie caratteristiche. Potrebbe rendersi necessario provare anche soluzioni che l'operatore non ritiene valide, niente dovrà essere imposto "perché è meglio così". Tutti gli operatori lavoreranno insieme alla persona (sia paziente sia familiari) nelle situazioni più diverse (in palestra, reparto e non meno importante all'esterno dell'ospedale) per poter condurla verso l'autonomia.