Una paralisi del nervo facciale provoca alterazioni funzionali motorie e sensitive sul volto, ne altera la mimica e si ripercuote sulla capacità che il paziente ha di relazionarsi con il mondo esterno. In pazienti affetti da stroke, la riabilitazione del VII nervo cranico andrebbe effettuata durante il piano riabilitativo, ma è spesso considerata irrilevante o da realizzare in un secondo momento.
L’articolo si pone l’obiettivo di descrivere e analizzare i principali studi presenti in letteratura riguardanti il trattamento riabilitativo del VII nervo cranico e su tali basi proporre un protocollo riabilitativo pilota che utilizza il biofeedback elettromiografico.