La richiesta di modifica o abolizione del comma 566 dell’art. 1 della legge 190/2014, formulata da un vasto schieramento di rappresentanze sindacali e professionali dei medici, e la contemporanea difesa a oltranza delle rappresentanze sindacali e professionali degli infermieri e delle altre professioni sanitarie, da un’attenta lettura del comma stesso e della vigente normativa appare essere più uno schieramento contrapposto tra opposte visioni, ininfluente in ogni caso per l’approvazione e l’attuazione delle proposte di Accordo Stato-Regioni per l’implementazione di ulteriori competenze avanzate e specialistiche per le professioni infermieristiche e di tecnico sanitario di radiologia medica oggi, e di ulteriori professioni sanitarie domani, come richiesto formalmente dalle Regioni.