In attesa della più volte annunciata emanazione, da parte del Ministero della Salute, di nuove direttive in merito alla concessione di protesi, ortesi e ausili, gli Autori presentano una proposta di riorganizzazione per una ridefinizione della gestione delle attività e delle risorse al fine di garantire gli interventi sanitari più appropriati, la continuità dei percorsi delle cure e la razionalità nell’uso delle opportunità, tenendo ben presente il forte bisogno di coniugare le necessità delle Persone disabili, dei medici prescrittori e dei soggetti erogatori il servizio. Ulteriore obiettivo è l’integrazione di tutte le attività creando percorsi virtuosi basati su criteri di uniformità, tempestività, efficacia e appropriatezza.