È stata varata dal Consiglio dei Ministri la riforma che regola i rapporti tra Servizio sanitario nazionale e Università attraverso l’approvazione di uno specifico decreto legislativo (il cui testo viene riportato dall’Autore) in cui si sottolinea che la collaborazione tra questi due grandi enti si concretizza attraverso la realizzazione di aziende ospedaliere-universitarie dotate di propria personalità giuridica autonoma, diversificate in due tipologie da sperimentare in un quadriennio. L’Autore precisa che i medici universitari dovranno sottoporsi alle stesse norme previste per i colleghi del Servizio sanitario nazionale e per quanto riguarda il trasferimento o utilizzo del personale non docente si dovrà fare riferimento ai futuri decreti interministeriali.