Gli atti del 3° seminario, strutturati in cinque sezioni, di cui le prime due presentate in questo numero, affrontano, dopo la fase acuta e quella di degenza, la fase delle dimissioni e i problemi legati al ritorno in famiglia e alla vita sociale.
Come in altre occasioni, stante l’articolazione dei contributi, segnaliamo un insieme di link che possono essere utili per approfondire l’argomento.
I siti che trattano il trauma cranico sono numerosi. Abbiamo cercato di selezionare quelli che offrono le informazioni più dettagliate e/o dai quali si può avviare una ricerca di altro materiale.

In primo luogo va segnalato il 4° congresso mondiale sul trauma cranico si terrà a Torino. Il programma e molte altre informazioni sul sito dell’International Brain Injury Association (IBIA):
http://www.internationalbrain.org/programs/4wc/

A livello internazionale, un sito di riferimento non può non essere quello della National Library of Medicine:
http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/headandbraininjuries.html

Sempre nell’ambito di Medline, un altro ricco riferimento è il National Institute of Neurological Disorders and Stroke con le sue pagine dedicate al trauma cranico:
http://www.ninds.nih.gov/health_and_medical/disorders/tbi_doc.htm

Un’interessante “guida per i famigliari e gli amici” si trova sul sito del Virtual Hospital dell’Università dello Iowa, negli USA:
http://www.vh.org/Patients/IHB/Neuro/BrainInjury/00TableOfContents.html

Le associazioni internazionali sono numerose. Oltre all’IBIA (vedi sopra), segnaliamo la Brain Injury Association degli Stati Uniti:
http://www.biausa.org

Opportunità, risorse e problemi nella fase di reinserimento: l’esperienza francese è opera di un rappresentante dell’Associazione Arceau Anjou:
http://perso.club-internet.fr/arceau49/

Sempre in Francia è attiva l’Unione delle Associazioni dei Famigliari dei Traumatizzati cranici:
http://www.traumacranien.org/

Anche in Italia esiste un’unione simile: l’elenco delle associazioni si trova all’indirizzo:
http://www.associazionitraumi.it/ass.htm

Fra queste, interessante è l’Associazione per la Riabilitazione del Comatoso (ARCO92), sorta presso l’Irccs S. Lucia di Roma, che ha sviluppato una guida per i famigliari del paziente con grave trauma cranico scaricabile dal sito:
http://www.hsantalucia.it/arco92/arco92.htm

A titolo esemplificativo, infine, due esperienze fra quelle riportate nei contributi di questo numero: La Nostra Famiglia di Bosisio Parini:
http://www.lanostrafamiglia.it
e il reparto di riabilitazione di Lonato, in provincia di Brescia:
http://digilander.iol.it/RiabilitazioneLonato/