Fisioterapia dopo stroke – Nei pazienti che hanno subìto uno stroke sono frequenti difficoltà a lungo termine nel camminare e in altre attività di vita quotidiana. Lo studio recensito si pone l’obiettivo di valutare l’efficacia di un trattamento riabilitativo protratto per pazienti con problemi di movimento a distanza di un anno dal verificarsi di uno stroke: si dimostra che la fisioterapia di routine produce nei pazienti un miglioramento lieve e transitorio.

Miglioramento funzionale dopo trattamento con tossina botulinica A – La spasticità è una complicanza invalidante dello stroke, e non si sa quanto l’iniezione intramuscolare di tossina botulinica A riduca la disabilità funzionale in soggetti con esito di spasticità a carico di polso e dita. La valutazione dell’effetto dell’iniezione di tossina A è lo scopo dello studio recensito in rubrica.

La stroke unit per una terapia di supporto più aggressiva – Studi randomizzati dimostrano che la gestione del paziente in una stroke unit è associata a significativa diminuzione di mortalità e di perdita di autosufficienza. Lo studio recensito si propone di valutare oggettivamente le terapie effettuate presso stroke unit, evidenziando le ragioni della maggiore mortalità che si riscontra in ambito non specialistico.