Prendendo spunto dal pensiero di Sackett, uno dei promotori della EBM negli anni Ottanta, è fondamentale spostare sempre più l’attenzione dal quesito “come leggere la letteratura biomedica” a “come utilizzare questa letteratura per risolvere problemi clinici”. Il British Medical Journal Group ha infatti alle spalle numerose pubblicazioni in merito, tra le quali vale la pena menzionare l’articolo di D.L. Sackett, W.M. Rosenberg, J.A. Gray, R.B. Haynes, W.S. Richardson “Evidence-based medicine: what it is and what it isn’t” pubblicato su BMJ 1996; 312: 71-2” (testo completo disponibile gratuitamente on line all’indirizzo http://www.bmj.com/cgi/content/full/312/7023/71 ).

Sul sito EBMonline.it del BMJ Publishing Group, edizione italiana on line della rivista della medicina basata sulle evidenze, a cui è possibile abbonarsi a pagamento, ogni settimana vengono pubblicati tre contributi originali e articolati secondo lo schema analitico che contraddistingue l'EBM (http://www.ebmonline.it/).

Informazioni varie - dalla definizione di EBM a interessanti spunti bibliografici fino a news ed eventi - sono disponibili sul sito del Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze, ad accesso gratuito (http://www.gimbe.it/).