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Abstract
Deterioramento cognitivo: percorsi di valutazione e trattamento
published in March - April 2006 - in Il Fisioterapista - issue n.2
Emanuela Galante, Chiara Fiaccadori, Gaia Venturini, Stefano Avanzi, Giuseppe Grioni

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La malattia di Alzheimer è la causa più diffusa di demenza. A fianco alla terapia farmacologica esiste un’ampia gamma di interventi non farmacologici di tipo cognitivo, comportamentale, di stimolazione sensoriale o basati su teorie e tecniche di tipo psicologico. Pur essendo difficile valutare l’efficacia di tali trattamenti con metodi standardizzati, esistono evidenze a sostegno di alcune tecniche cognitive e/o comportamentali. L’articolo è descrittivo di un’esperienza pilota atta a verificare la validità di un metodo di riabilitazione cognitiva effettuato con il supporto del computer nell’ambito di un programma riabilitativo di pazienti affetti da deterioramento cognitivo diffuso di lieve entità. Durante tale esperienza è stato utilizzato il software TNP (training neuropsicologico). I risultati, basati sui test globali MODA e MMSE, sono del tutto preliminari e richiedono ulteriori studi. È stato registrato un miglioramento della fluenza fonemica.


 
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