Dopo una dettagliata descrizione anatomica e biomeccanica dello stretto toracico superiore, l’articolo presenta in modo semplice e sistematico i fondamenti della semeiotica da seguire nell’esame obiettivo, le principali manifestazioni cliniche della sindrome dello stretto toracico superiore e le indagini strumentali possibili per confermare il sospetto diagnostico. Vengono quindi considerate posture corrette ed errate, così come attività lavorative a rischio, al fine di monitorare attentamente i soggetti maggiormente predisposti a sviluppare tale condizione patologica. Benché il progetto riabilitativo debba tener conto delle specifiche cause che hanno determinato la sindrome ed essere personalizzato al caso specifico, l’articolo fornisce una serie di consigli igienico-posturali e opzioni terapeutiche proponibili durante un trattamento riabilitativo o un intervento preventivo. In entrambi i casi il successo avrà come presupposto un processo educativo che richiede una partecipazione attiva del paziente e una modifica delle sue abitudini di vita. L’articolo fa parte del dossier “Arto superiore”.