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Abstract
Esercizio propriocettivo: protocollo rieducativo ambulatoriale integrato con biofeedback
published in May - June 2011 - in Il Fisioterapista - issue n.3
Sandro Gentili, Silvia Capici, Cristina Nigito, Domenico Intiso, Gaetano Gigante

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Da diversi anni sono studiate le interazioni tra input sensoriali e propriocettivi relativi al trattamento rieducativo dei pazienti affetti da malattia di Parkinson (MP). Un’adeguata postura consente il mantenimento della proiezione del centro di gravità nel poligono di appoggio, sia quando il soggetto è fermo sia quando è in movimento. L’equilibrio statico e dinamico, ovvero il corretto e reciproco bilanciamento tra questi sistemi, permette all’azione motoria di esplicitarsi secondo il compito previsto. Il programma di rieducazione motoria nella MP passa necessariamente attraverso il training delle afferenze propriocettive anche con l’uso di specifici stimoli sensoriali (visivi e uditivi) somministrati mediante sistemi informatizzati in grado di registrare e quantificare l’esercizio terapeutico. Quindi l'obiettivo della rieducazione propriocettiva nel paziente affetto da MP è quello di produrre un neoapprendimento finalizzato a rielaborare strategie per quelle competenze automatiche (quali le reazioni posturali per il mantenimento dell'equilibrio) che sono compromesse a causa del danno neurologico primario. In questo contesto l’adozione dei sistemi a biofeedback (BFB) è considerato di rilevante importanza.


 
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