Un dossier dedicato a tre temi di riabilitazione in ambito neurologico: il primo articolo riguarda la paralisi periferica del nervo facciale, una patologia con pesanti ripercussioni non solo sul piano fisico, ma anche psicologico e sociale. Il recupero è relazionato al tipo di danno subito dal nervo e la riabilitazione potrebbe essere utile, soprattutto nei casi classificati come endoneurotmesi e perineurotmesi, anche se a oggi non è possibile parlare di evidenza scientifica della riabilitazione in questa popolazione di pazienti e ulteriori studi sono necessari per confermarne l’efficacia. Il secondo articolo riguarda la disfagia che costituisce un problema sempre più presente e pressante nei reparti di riabilitazione specialistica e non. Da ciò discende la necessità di attrezzarsi al fine di gestire meglio le problematiche legate ai disturbi e alle disfunzioni del meccanismo deglutitorio (la fibrolaringoscopia in riabilitazione). Il terza articolo si occupa di un aspetto particolare: assicurare al paziente cure pulite e sicure, l’obiettivo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità propone per promuovere l’igiene delle mani e il controllo del rischio infettivo (Clear care is safer care). La compliance all’igiene delle mani da parte di alcuni operatori della riabilitazione è ancora insoddisfacente: la disseminazione di ceppi batterici multiresistenti può infettare o colonizzare i pazienti e gli operatori sanitari, causando outbreak nelle strutture assistenziali.