La professione del fisioterapista, come del resto ogni attività umana, assume profili di rilevanza anche dal punto di vista del diritto penale. Sono fondamentalmente due gli aspetti che vengono disciplinati da questa branca dell’ordinamento giuridico: da un lato vi è una norma posta a tutela della professione (sia nella forma di attività libero-professionale sia nella forma di lavoro dipendente), poiché è vietato l’esercizio dell’attività di fisioterapia in assenza del relativo titolo abilitativo; dall’altro lato, però, specialmente per quanto concerne i fisioterapisti dipendenti di aziende sanitarie pubbliche o convenzionate, vi sono le norme che puniscono i reati commessi da quei soggetti che rivestono una qualifica pubblicistica (pubblico ufficiale, incaricato di un pubblico servizio ed esercente un servizio di pubblica necessità).