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Lesioni da mine antiuomo: quale riabilitazione
published in July - August 2006 - in Il Fisioterapista - issue n.4

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Nell’articolo “Emercency risolve” di Sergio Meda pubblicato nel n. 2/1999 di Ortho2000, è riportata un’intervista a Gino Strada, nella quale viene descritto il programma di protesizzazione, riabilitazione e reintegrazione attuato presso il Centro protesi di Emergency.

Il sito ufficiale di Emergency è visitabile alla pagina www.emergency.it.

Il trattato di Ottawa, siglato tra il 3 e il 4 dicembre 1997, vieta la produzione, lo stoccaggio e l’utilizzo di mine antiuomo, e prevede un “fondo per lo smistamento umanitario” da utilizzare per l’assistenza a mutilati e invalidi e per la formazione di operatori specializzati nella bonifica delle aree minate. Il testo del documento è pubblicato (in lingua italiana) alla pagina www.campagnamine.org/documentazione/popup/filepdf.pdf del sito ufficiale della Campagna italiana contro le mine.
L’Italia è uno dei Paesi che hanno aderito immediatamente al trattato di Ottawa, emanando la legge del 29 ottobre 1997, n. 374, "Norme per la messa al bando delle mine antipersona", pubblicata alla pagina www.parlamento.it/parlam/leggi/97374l.htm.

         

 
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