Dal programma al progetto riabilitativo
Simone Crimaldi, Fabio Trecate
Quando si lavora in ambito riabilitativo è richiesto un progetto e, quindi, è determinante misurare i risultati degli interventi, valutare in termini concreti l’efficacia e l’appropriatezza della prescrizione, migliorare la vita del paziente e della sua famiglia, la qualità del servizio fornito sulla base di “ritorni”. Diventa, cioè, necessario passare dal programma al progetto riabilitativo.
Sulla base di tali premesse, presso il Servizio riabilitativo del “Centro Girola” di Milano è stato condotto uno studio finalizzato alla misura di affidabilità di una scala di autovalutazione utilizzata come strumento di misurazione dell’efficacia dell’intervento riabilitativo sul singolo paziente e sulla totalità delle prestazioni erogate dal servizio. Lo studio consente di riaffermare la riabilitazione come processo educativo globale e complesso, la cui efficienza ed efficacia derivano dall’individuazione di indicatori complessivi, capaci di esprimerla e qualificarla.